Sì. La legge considera che, quando un professionista sanitario o un’organizzazione accetta un trasferimento di valore, stipula un accordo o riceve azioni/obbligazioni, abbia implicitamente acconsentito alla pubblicazione dei propri dati nel registro del Ministero della Salute. Tuttavia, l’azienda produttrice è comunque legalmente tenuta a informare il destinatario che i dati saranno resi pubblici. Questa struttura garantisce la trasparenza senza richiedere un consenso separato ogni volta.